Il forno notturno: ultimo ciak,
capolinea, stazione in cui si scende dalla notte
e dalla veglia,
se ancora non ci si era addormentati.
Oppure, per paradosso: ambiente luminoso che fa
sfumare i sogni, ci riporta alla realtà.
Arrivati al forno, i giochi sono già fatti.
Qui sono rare le sorprese, i colpi di scena:
è un finale morbido,
tutto viene rimandato.
Improbabili i nuovi incontri, nonostante il locale
affollato,
e anche ritrovare qualcuno dopo mesi è un
sottotono:
dietro il “ciao!”, preme impaziente un
“ci si sente..”.
Mentre il fornaio taglia tranci di pizza, noi si
taglia corto,
si trancia pensieri smozzicati, ironie
a bocca piena.
L’after-hour, insomma, dispone perlopiù a un
breve momento di intimismo,
a un minuto di silenzio
per se stessi, salato o zuccherato.
supplemento del quotidiano Il Domani di Bologna)
... Ma confrontandoci
sull'argomento tra amici, da
anni, gente che di viaggi ne ha
fatti, ci siamo convinti che la
città dove puoi goderti di più
la vita, se hai tra i 20 e i 35
anni, ce l'abbiamo sotto i
piedi, è proprio Bologna.
La città d'Europa più adatta a
vivere una giovinezza epicurea,
libertina, sensuale.